Farro per celiaci

Gli alimenti da evitare per i celiaci

Negli ultimi tempi la celiachia, ovvero l'intolleranza al glutine, si è manifestata in un numero sempre crescente di persone. Chi scopre di essere celiaco si chiede quale sia il tipo di alimentazione più adatta da seguire, quindi quali siano i prodotti senza glutine che può consumare. A volte però vi sono delle convinzioni erronee: si sa che si deve evitare il grano, ma si pensa che altri cereali, come il farro, siano innocui. In realtà non è così: anche il farro per celiaci è da evitare. Questo perché contiene del glutine, seppure in quantità inferiori rispetto al grano tenero. Chi ha solo una leggera sensibilità al glutine può mangiare farro senza risentirne, ma per un celiaco anche solo una minima presenza può creare problemi.
Spighe di farro

Rummo Penne Rigate senza Glutine - 400 gr - [confezione da 6]

Prezzo: in offerta su Amazon a: 14€


Cos'è il farro

Chicchi di farro Il farro è uno dei cosiddetti grani antichi, che veniva coltivato già 5 mila anni fa e che era largamente impiegato dai romani. Si usa per fare molti prodotti, ad esempio può essere cucinato in chicchi per fare delle insalate calde, oppure la sua farina viene utilizzata per confezionare il pane. Il farro ha un tipico sapore di nocciole tostate, è molto gustoso ed anche nutriente. Infatti contiene molte proteine e fibre, quindi ha effetti benefici sull'organismo. Il farro dunque dovrebbe essere introdotto nella dieta di chiunque voglia avere un'alimentazione equilibrata e naturale; ma purtroppo è da escludere completamente che il farro per celiaci sia consigliabile, in quanto al suo interno, come in altri cereali, è contenuto anche il glutine che per un celiaco è fonte di moltissimi disturbi.

  • Pane di farro Il farro celiaci è un cereale conosciuto sin dall'Antica Roma. A quanto pare, infatti, si può stimare la sua nascita intorno al 5000 a.C. come un ibrido di grani di provenienza mediorientale, anche se...
  • Zuppa farro Il farro monococco bio, comparato con altri tipi di frumento tenero, contiene un valore proteico superiore, un contenuto più elevato di microelementi come zinco, ferro, magnesio, potassio, fosforo. Gr...
  • Filetti di farro Chi è sempre stato o ha scelto di diventare vegano, non è detto debba rinunciare alla buona tavola. Si tratta di uno stile di vita e di una dieta, in cui vengono tolti tutti gli alimenti di origine an...
  • Spighe di farro Il farro perlato bio è una delle due versioni in cui questo cereale minore si trova comunemente in commercio, l'altra è il farro decorticato. La sua diffusione nella dieta mediterranea è molto ampia e...

Jim's Store 12ml Colorante Alimentare aerografo zucchero ad alta concentrazione gratuito per biscotto dolci Macaron Fondente Bevande Tintura naturale Senza AZO Coloranti Senza glutine Senza alcool

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,99€
(Risparmi 4€)


Il farro per celiaci

Semi di quinoa Il contenuto di glutine del farro è molto basso, quasi trascurabile, ma purtroppo sufficiente a scatenare l'intolleranza nei celiaci. Per questo, anche se spesso erroneamente si crede che il farro sia innocuo, un celiaco non può includerlo nella sua alimentazione, né tanto meno può consumare prodotti realizzati con la sua farina. Le uniche farine che un celiaco può usare sono: quella di mais, che serve per cucinare dell'ottima polenta; la farina di riso che, pur essendo un cereale, non ha glutine; la farina di sorgo e infine la farina di miglio, che però non può essere usata per la panificazione. Un celiaco inoltre può consumare i cosiddetti pseudocereali, che vengono usati per realizzare molti prodotti senza glutine, ovvero la quinoa, l'amaranto e il grano saraceno che, pur chiamandosi in questo modo, non è un grano.


Farro per celiaci: Piccolo o monococco

Prodotti realizzati con il farro Bisogna però precisare che esistono tre diverse varietà di farro. C'è il farro detto piccolo, o monococco, che è la varietà più antica oggi meno diffusa. Il farro medio, o dicocco, è quello che oggi si trova comunemente in commercio e che viene coltivato in buona parte anche in Italia. C'è infine il farro grande, o spelta, che è utilizzato in Francia. Recenti studi hanno dimostrato che il glutine presente nel farro monococco è più fragile e meno tossico rispetto a quello che si trova in altri cereali e nelle altre varietà di farro. Questo non ne fa, purtroppo, un farro per celiaci, ma potrebbe aprire una nuova strada alla prevenzione della malattia. Secondo i ricercatori infatti chi mangia farro piccolo ha meno probabilità di sviluppare la celiachia.



COMMENTI SULL' ARTICOLO