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Una valida alternativa alla panna realizzata con latte di derivazione animale è la panna vegetale. Priva di proteine animali è indicata anche nelle diete vegane. É anch'essa ricca di grassi (circa il 30%), pertanto è consigliabile un consumo limitato. I grassi presenti nella panna vegetale prodotta industrialmente sono grassi non buoni (principalmente olio di palma). Massima attenzione prima di acquistare panna vegetale poiché alcune aziende produttrici di questo alimento in realtà utilizzano una minima percentuale di caseinato di sodio (proteina derivante dal latte) che può causare reazioni allergiche agli intolleranti al lattosio. Bisogna porre molta attenzione alle etichette e leggere tutti gli ingredienti prima di acquistare prodotti che possono trarre in inganno il consumatore finale. Negli ultimi anni, grazie all'aumento notevole di vegetariani e vegani, le aziende produttrici sono state controllate maggiormente ed oggi quasi tutte producono panna vegetale al 100% priva di proteine animali.
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Preparare in casa una buona panna 100% vegetale è molto semplice. La preparazione fai da te garantisce la realizzazione di un prodotto privo di proteine animali ed ovviamente di lattosio. Per preparare una buona panna per intolleranti al lattosio occorrono due ingredienti: latte vegetale e grasso. Come latte vegetale si può utilizzare il latte di soia e come grasso l'olio di mais: due alimenti privi di lattosio e altamente digeribili. Il grasso deve essere in quantità maggiore (quasi il doppio) del latte. Su 100 ml di latte di soia bisogna aggiungere 180 ml di olio di mais. Miscelare gli ingredienti all'interno di un contenitore a bordi alti ed iniziare a montare cercando di incorporare più aria possibile. La preparazione richiede pochi minuti ed il risultato è ottimo e può essere utilizzato per la realizzazione di dolci fatti in casa.
Concedersi un dolce durante le feste o la domenica è un piacere a cui nessuno dovrebbe rinunciare. Se fino a dieci anni fa il mercato manteneva la vendita di prodotti tradizionali, oggi il commercio ha subito vari cambiamenti. La conoscenza maggiore delle intolleranze alimentari e la visione diversa del cibo e del sedersi a tavola, hanno portato ad una diversificazione dei prodotti alimentari, garantendo maggiore rispetto e cura degli intolleranti. Oggi è possibile acquistare un dolce privo di lattosio in pasticceria come al supermercato. Il cappuccino lo si può ordinare con latte altamente digeribile. Concedersi alcuni peccati di gola oggi è possibile. Gli alimenti senza lattosio e la panna per intolleranti al lattosio possono essere acquistati al supermercato o realizzati in casa. Le differenze sono soltanto nella percentuale di grassi e nella loro qualità. Un prodotto realizzato fresco ovviamente è migliore e più salutare, poiché privo di conservanti.
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